Andrea Grignaffini

The Club
Andrea Grignaffini
I protagonisti della cucina italiana raccontati attraverso la penna gourmet di Andrea Grignaffini e del Club, gruppo di esperti appassionati della tavola d’autore. Settimana dopo settimana, carta dopo carta, a comporre un intero mazzo, un viaggio alla scoperta dei migliori piatti d’autore “made in Italy”.

Il pesce e Pablo Picasso

“Picasso una volta disse che chi crea una cosa è costretto a farla brutta. Dallo sforzo per generare l’intensità, dalla lotta per generare questa intensità, deriva sempre una certa bruttezza: chi viene dopo può fare, di questa cosa, una cosa bellissima, perché visto che è già stata inventata, sa quello che fa”. Le parole di Gertrude Stein descrivono bene la fase attuale della giovane cucina italiana...

20-12-2014 | 17:06

Marchesi si nasce, cuochi si diventa

Gualtiero Marchesi, uno degli chef più conosciuti del pianeta, negli anni ha continuato a gettare nella fornace del suo talento palate generose di suggestioni culturali a tutto campo, dalla musica, familiare grazie alla moglie pianista, alle arti visive, coltivate con interpreti come Gillo Dorfles. Fino a presiedere Alma, la scuola internazionale di cucina di Colorno, un piccolo paese della Bassa parmense.

16-11-2013 | 12:01

Il fascino discreto della frittatina

Se entri di soppiatto a Villa Roncalli e chiami di nascosto Maria Luisa Scolastra con l’appellativo “chef” lei di sicuro non si gira. Lei è una cuoca, la “cuoca” dell’Umbria, colei che riesce da vent’anni a Foligno ad elevare l’ordinario ordito della cucina tradizionale a vette di eleganza difficili da imitare.

16-10-2014 | 13:53

Il carpaccio di seppia di Cipriani

Come come risolvere il dilemma del Carpaccio? Davide Bisetto, con la sua abilità, annusa l’aria e la storia, e sfodera un grande piatto. La seppia svetta sugli altri ingredienti con la sua sensuale viscosità. Lega il palato in modo da accogliere delicatamente i fasolari, le vongole e i coralli dei frutti di mare. E poi...

22-11-2014 | 14:15

Le patate secondo Pino Cuttaia

Un fagottino con gli umori della terra e del mare. Emblema di un’identità e uno stile; un piatto d’autore dove si cela, svelandosi, l’istanza narrante di Pino Cuttaia. Il gusto è primordiale, perché di slanci verso il passato è fatta la sua cucina, slanci che si ficcano come dardi nella contemporaneità, quasi sfidandola, a suon di reminiscenze infantili e sapori di casa.

28-08-2014 | 12:52

Triglia con uova in Parlamento

Massimo Viglietti sbarca a Roma. E lo fa con tutta la sua prorompente personalità all’Enoteca al Parlamento, luogo tra i più rinomati per l’establishment capitolino. Proprio in un contesto nel quale l’idea di una cucina paludata e conformista potrebbe risultare la più logica delle scelte arriva lui, il Tom Waits di Alassio (una vita presso il “suo” Palma), il più anticonformista e anti-paradigmatico dei cuochi. Con quel suo fare un po’ punk e i suoi tatuaggi in bella mostra.

21-09-2014 | 22:42

Vola alta la beccaccia

Piatto delle metafore è la “Beccaccia al forno con crostino del suo fegato e mele”. Di metafore, si scriveva: di regalità, di vita, di passione, di stile, di piacere, di arte, di tecnica, di affabulazione. Tanto in una pietanza? E ancor di più! La beccaccia, elegante piccolo volatile preda ambitissima del cacciatore, racconta le storie, ovvero la storia, dello chef.

14-09-2014 | 23:24

Quel pasticciaccio buono di fegatini

Il pasticcio di fegatini di Mattia Spadone è presentato verticalizzato, rispolverando un’intuizione di Pierre Gagnaire, con una mousse sfumata al Porto, montata al burro e aromatizzata al tartufo bianco in strisciata alla base. Un solo dettaglio può cambiare il piatto. Perché, come diceva Edvard Munch, una singola linea può essere da sola opera d'arte.

08-12-2014 | 11:18