Con quella faccia un po' snob
In questa epoca di chiassosa attualità e di grossolana emotività lo stile e i concerti di Paolo Conte rappresentano una meraviglia estetica da proteggere. Se confrontati con il baccanale tipico dei raduni musicali d’oggi, tra birre in lattina, umide nudità tatuate e ciabatte da resa incondizionata, tale esperienza concertistica rappresenta una rara alternativa mondana. Per tornare ad essere, finalmente, dei veri snob.