Di Will e del suo mulino
Nel racconto di Robert Louis Stevenson, intitolato Will del mulino, si narra la vicenda di un uomo (Will) che rimase per tutta la vita, volontariamente, nel luogo in cui era cresciuto, un mulino isolato tra le montagne, sebbene nel corso della sua fanciullezza avesse quotidianamente sognato di allontanarsene. Poi un bel giorno «si coprì il volto con le mani e scoppiò in un violento accesso di pianto». Perché?