Genio

Apologia di Celentano

Il genio, a differenza del talento, non è mai dove te lo aspetti. È sempre altrove rispetto ai suoi contemporanei. Avanti, sopra, di lato, non importa: ma altrove. Il talento, invece, deve essere esattamente lì, dove lo aspetti: meglio degli altri, ma lì, dove sapevi che sarebbe stato. Adriano Celentano è della prima categoria. E in questo pezzo, uscito ieri sul Fatto Quotidiano, spieghiamo perché.

01-03-2019 | 15:12

Romantico, irrazionale Salvador

Orologi sciolti, elefanti su trampoli filiformi, sagome oblunghe, riferimenti sacri, mitologici, esoterici. L’universo invertebrato di Salvador Dalì ha certamente connessioni psicanalitiche. Però può risultare più interessante esplorarne i riferimenti letterari, che inevitabilmente ci portano a riscoprire l’ombrosa figura di Isidore Ducasse, ai più noto come conte di Lautréamont.

20-12-2016 | 12:54

Leonor Fini, la pittrice fatale

Oggi parliamo di una grande pittrice: Leonor Fini. Nata a Buenos Aires nel 1907 da padre argentino di origine italiana e da madre triestina di origini ebraiche. Una vita indipendente, anticonformista, da vera “femme fatale”, figura emblematica dalle tante inquietudini. Quando giunge a Trieste ha solo un anno: la madre decide di fuggire dal marito dispotico che tenta di rapirle la piccola. Da qui inizia una vita mirabolante.

21-07-2015 | 10:55

Il sommo genio di Emilio Villa

Carmelo Bene definì Emilio Villa "Forse il più grande genio che abbia mai conosciuto". Dal canto suo Villa amava molto la voce di Bene: nei primi anni Settanta compose la Letania per Carmelo Bene, rimasta a lungo inedita (fu pubblicata solo nel 1996 dall'editore Scheiwiller) e scritta in una lingua labirintica e pluriforme (una mescolanza di italiano, francese, latino e inglese).

08-06-2015 | 12:16

Turner. Cinquanta sfumature di giallo

L’ultima opera del regista Mike Leigh, Turner, è dedicata agli ultimi anni del maggiore pittore britannico del XIX secolo. La dedizione del pittore nella ricerca di nuovi orizzonti per la sua arte è mostrata nel film come un’esperienza radicale. Il grande paesaggista che per primo riuscì a scomporre la luce. In tante sfumature.

13-02-2015 | 12:45