Filosofia

Quel misantropo di Schopenhauer

Pietro Iannibelli

La misantropia di Schopenhauer è leggendaria, e forse, quanto a radicalità e sistematicità, non ha paragoni nella storia dell’uomo, sebbene tutte le epoche abbiano avuto cantori delle tare del genere umano. Dall’alto di una intelligenza straordinaria, che si univa in lui a un’indole bisbetica, riteneva che la moltitudine fosse irrimediabilmente meschina.

21-09-2019 | 11:02

La filosofia nasce con Socrate?

La questione con cui si apre il libro di Livio Rossetti "La filosofia non nasce con Talete, e nemmeno con Socrate" è espressa implicitamente già nel titolo: smentire alcuni dei principali schematismi di pensiero, come quello che pretenderebbe di far cominciare la storia del pensiero filosofico con Talete, che è come dire – in termini di effetto spiazzante – che il cristianesimo non è partito da Cristo.

04-11-2015 | 11:02

A cosa serve la scuola?

A cosa serve la scuola? A preparare uomini o professionisti? E la filosofia? “Non serve a nulla perché non è serva di nessuno" (parola di Aristotele, o almeno così vuole la tradizione). La letteratura? Perfettamente inutile; al massimo, come sosteneva il Nobel Josif Brodskij, poeta esule russo, serve a salvare il ”volto non comune” di ciascuno. E la matematica? Analisi del tema a due settimana dalla prima campanella.

31-08-2015 | 11:52

Cosa intendiamo per tolleranza?

Il termine “tolleranza” è ormai abusato, e così facendo c’è il grosso rischio di incorrere nella perdita di senso. Il padre del liberalismo classico, il filosofo John Locke, sviluppa il suo pensiero immerso nel pluralismo conflittuale avviatosi con la Riforma protestante in Europa. Ma la questione è antichissima.

31-03-2015 | 12:29

Il tradimento degli intellettuali

“La Trahison des clercs”, il tradimento dei chierici, è il titolo dell’opera più famosa del filosofo e scrittore francese Julien Benda. Il saggio, data la quantità di citazioni generate spesso a sproposito, rientra nella categoria dei testi “più citati che letti”. Consapevoli del ruolo primario rivestito dal libro di Benda - il suo punto di vista è necessario per una critica sociale del Novecento – è utile fare chiarezza attorno a questo “tradimento dei chierici”.

07-07-2014 | 11:35

In questo senso odio la cultura

Tra qualche giorno, il 4 novembre, ricorre il diciottesimo anniversario dalla morte di Gilles Deleuze, una dei massimi filosofi del XX secolo. Alcuni anni dopo la sua morte la televisione francese mandò in onda un lunghissimo documento video inedito – della durata di oltre otto ore – intitolato "L’Abécédaire de Gilles Deleuze". Qui di seguito riportiamo, forse per la prima volta in forma scritta, un breve passaggio tratto dal brano “C comme culture”.

25-10-2013 | 11:37