Contemporanea

La grande sbronza

“L’arte nel cesso. Da Duchamp a Cattelan, ascesa e declino dell’arte contemporanea” di Francesco Bonami è un volume agile, dal tono colloquiale e dal sapore vagamente ironico, infarcito di similitudini calcistiche e giovanilismi linguistici destinati ad accattivarsi le simpatie del pubblico meno esigente e più numeroso. Didi Bozzini ci racconta di cosa parla. E di cosa ha deciso di fare una volta letta l'ultima pagina.

20-08-2017 | 23:19

Quadri, miliardi, nani e ballerine

Dalla Biennale di Venezia alle aste di Sotheby's, da Art Basel a Frieze a New York, il circo dell'arte contemporanea è sempre in movimento. Orgia di parole, soldi, video, installazioni, quadri, botox, tartine, tette rifatte, vecchie glorie riscoperte, giovani rampanti da scoprire, truffe, coca, femminismo e prostituzione, capitalismo e rivoluzione, zen e puttanate. E l'arte?

15-05-2017 | 00:02

L'ambizione di salire, la paura di scendere

Da che mondo è mondo ciò che sta sopra ha più valore di ciò che sta sotto. Il Paradiso in cielo e l’Inferno sottoterra sono solo l’esempio più scontato. È indiscutibile che la tensione verso l’alto rappresenti un contenuto a priori del bagaglio culturale di ognuno, un valore massimamente desiderabile fin dai primi anni della nostra vita, compresi quelli che precedono l’età della ragione. Chi ha mai visto due bambini litigare per il posto di sotto in un letto a castello? Nuova puntata dell'abbecedario eretico.

05-09-2016 | 15:54

Tutto è cominciato con un pisciatoio

Tutto è cominciato con un pisciatoio. Era il 1917. La vecchia Europa contava i milioni di morti di un’ennesima guerra e, mentre alcuni tra i suoi più grandi artisti, come Otto Dix, marcivano nelle trincee, dall’altra parte dell’Oceano Atlantico Marcel Duchamp si interrogava su quale fosse la natura dell’opera d’arte. Nuova puntata dell'abbecedario eretico.

21-08-2016 | 23:33

Questa è l'arte, bellezza!

Durante le tornate autunnali della aste d'arte a Londra, che tradizionalmente danno il la della stagione a venire, si è potuto assistere ad uno spettacolo senza dubbio sfavillante, ma animato dal raziocinio quanto lo può essere la monta di un toro. Sotto la spinta di quello che i cronisti con le bretelle chiamano appunto un “bullish trend” (cioè una tendenza rialzista), diversi collezionisti si sono affrettati a vendere le opere firmate da giovani e giovanissimi artisti, prima ancora di avere imparato a pronunciarne correttamente il nome.

31-10-2015 | 15:33

Un'artista di sogni e disegni

L'universo dell'artista cilena Sandra Vàsquez de la Horra è complesso, fatto di visioni, sogni e illuminazioni. Figure di una mitologia pagana e immagini devozionali, fantasmi infantili ed incubi grotteschi, sensualità incandescente e trasporto mistico, tratti caricaturali e sfumature delicate. E, senza dubbio, quella del disegno si è imposta a lei come la scelta del mezzo espressivo che rendesse più breve la distanza tra il pensiero e la realtà. Da Goya a Kubin.

16-10-2015 | 16:33

Gilberto Zorio: l'uomo delle stelle

Quando, al tempo delle scuole elementari, veniva chiesto ai suoi figli quale fosse la professione del padre, la risposta dei due bambini era sempre la stessa: “Il papà di mestiere fa le stelle”. E Gilberto Zorio non ha mai fatto altro che li spingesse, una volta cresciuti, a trovare qualcosa di più plausibile. Il suo linguaggio plastico è strutturato intorno anche ad altre icone che, in un certo senso, ne costituiscono gli ideogrammi: giavellotti, canoe, fasci di luce, crogiuoli, alambicchi, otri e pelli di animali.

02-10-2015 | 16:30

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