Cinema

Joker vince o perde?

L'ultimo straordinario Joker di Joaquin Phoenix partendo dal lontano George Bailey di James Steward. Basta pensarci un attimo e l’elenco dei “losers” che si ribellano alla loro condizione con vendette efferate e violenze impensabili è molto nutrita nella storia del cinema. E se il perdente ci aiutasse a vivere?

15-10-2019 | 17:54

La domatrice di uomini

C’è una foto che ritrae Doris Duranti in tutta la sua prorompente bellezza: pelle diafana e vellutata, capelli corvini, bocca tumida, occhi tagliati a mandorla, mentre fuma voluttuosa come una vera dama, famme fatal, sans merci. Una figura così non poteva che fare il cinema. E infatti il cinema sarà nel destino di Doris.

25-06-2018 | 22:43

Tre buoni quadri e un figlio

Anticonformista, libera, sensuale e tormentata, attratta visceralmente dalla maternità e dall’arte allo stesso tempo, in un conflitto feroce e spietato tanto con la società quanto con se stessa. Ecco chi è stata Paula Becker, artista rivoluzionaria, pittrice quando anche solo la parola declinata al femminile dava fastidio. Un film la racconta bene.

06-02-2018 | 23:55

Ricordo di un'estate da ragazzi

L'8 agosto 1986 usciva nelle sale "Stand by me", il film cult di Rob Reiner tratto da un racconto di Stephen King. In un pomeriggio torrido del 1956, nella piccola cittadina di Caste Rock, Oregon, i protagonisti della nostra storia diranno addio all’infanzia e metteranno i primi passi verso la loro vita di adulti tenendosi per mano tra i sentieri di un bosco, dal quale torneranno profondamente cambiati.

08-08-2017 | 00:10

Provaci ancora, Tinto

La forza di Tinto Brass? Aver saputo inventare un suo genere. Non le commedie scollacciate con Pierino ed Edwige Fenech, nemmeno la pornografia gommosa, meccanica e seriale, ma qualcosa di diverso e ben più malizioso, l’ossessione cerebrale per il corpo femminile, restituita come grande atto liberatorio reciproco: alla donna la vanità, all’uomo il desiderio. E oggi una mostra ne celebra l'immaginario erotico.

26-06-2017 | 16:26

David Lynch, Twin Peaks e Franz Kafka

Nella terza serie di Twin Peaks vediamo Gordon Cole, interpretato da David Lynch stesso, nel suo ufficio. Lì troviamo un grande ritratto di Franz Kafka, che viene inquadrato più volte e in maniera decisamente esplicita. Un riferimento intertestuale che sembra andare al di là del mero vezzo della citazione estetica. Perché forse è proprio Franz Kafka una delle chiavi più significative per esplorare al meglio gli anfratti della cosiddetta “lynchland”, l’universo estetico e stilistico del regista e le sue continue trasformazioni.

27-05-2017 | 00:41

Il sangue di san Jodorowsky

A vederlo adesso, il vecchio e canuto Alejandro Jodorowsky, cala una certa malinconia. 88 anni, doppio cifrario infinito, bluff d’immortalità, numerologia benaugurale. Dispensatore di saggezza in pillole pop, caramelle amarognole per rubrica di cuori infranti, santone postmoderno con argentea barba curata e gatto da coccolare, affabulatore psicomagico per questuanti new agers. Poi c'è "Santa Sangre".

02-03-2017 | 18:21

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