Mito

La domatrice di uomini

C’è una foto che ritrae Doris Duranti in tutta la sua prorompente bellezza: pelle diafana e vellutata, capelli corvini, bocca tumida, occhi tagliati a mandorla, mentre fuma voluttuosa come una vera dama, famme fatal, sans merci. Una figura così non poteva che fare il cinema. E infatti il cinema sarà nel destino di Doris.

25-06-2018 | 22:43

Ho scelto oramai la vita che farò

C’è un uomo piuttosto basso, sul palco. E canta, quell’uomo, canta con una voce che non ha eguali (anzi ne ha solo uno, Frank Sinatra). Quell’uomo parla d’amore in sei lingue, ma ama in francese. Charles Aznavour è un'icona, un santo da pregare, un talismano a cui rivolgersi nei momenti difficili per superarli, aggirandoli col gusto pieno della vita. Perché Charles sta alla musica come il Domaine de la Romanée Conti sta al vino.

29-08-2017 | 09:58

Le ultime ore di Jayne Mansfield

È il 28 giugno del 1967, sono le 2.25 del mattino, siamo in Louisiana. Al volante di una Buick Electra del 1966 c’è Ronnie, un ragazzo di vent’anni: è stanco, ma fresco di patente. Ed è confuso, forse perché accanto a lui c’è Vera Jayne Palmer, in arte Jayne Mansfield. Improvvisamente uno schianto: Ronnie non vede quell’enorme camion. E un mito finisce.

12-08-2015 | 00:57

James Bond non era lui

L’agente segreto dei romanzi di Fleming era molto diverso dal James Bond cinematografico. Se da un lato il Bond letterario era modellato su diverse caratteristiche dello stesso Fleming – l’amore per la bella vita, la buona cucina, il golf, il gioco e il vizio dell’alcol – per altro verso lo scrittore si era ispirato agli agenti segreti e ai commandos della Royal Navy. Militari professionali e spietati, fredde macchine calcolatrici dalla grande intelligenza e arguzia. Ma, appunto, pieni di vizi e limiti.

21-09-2014 | 21:59