Libro

A pranzo con Orson Welles

Pubblicato da Adelphi il bellissimo e imperdibile "A pranzo con Orson. Conversazioni tra Henry Jaglom e Orson Welles", a cura di Peter Biskind. “A me non piacciono i film. Mi piace farli”. Una delle battute più celebri di Orson Welles sembrerebbe un paradosso se si considera che di film, propriamente detti, questo genio all’epoca ne aveva girato uno solo. E poi quell'incontro a tavola con Fellini...

01-06-2015 | 17:46

Picasso raccontato da Gertrude Stein

Gertrude Stein in un libro parla di Picasso poco più di trent’anni dopo che il pittore spagnolo le ha dipinto il suo famoso ritratto. Parla di lui con estrema certezza, stigmatizzando ogni suo pensiero senza lasciare spazio al minimo dubbio. Conosce benissimo Picasso e gli ha dato un grande aiuto in passato in qualità di mecenate, amica ed estimatrice.

28-05-2015 | 13:16

Il male era inevitabilmente femmina

"Fra tutte le eresie, la più grande è quella di non credere nelle streghe e con esse nel patto diabolico e nel sabba". Così recita il Malleus Maleficarum (ossia Il martello delle streghe), una sorta di sistematico manuale sulla stregoneria, partorito nel Medioevo da menti ossessionate dal maligno. E soprattutto dalle donne.

12-05-2015 | 12:51

Il sesso nelle camere d'albergo

"Il sesso nelle camere d'albergo" di Geoff Dyer (Einaudi) è una raccolta di saggi, scritti tra il 1989 e il 2010, che mette in luce uno scrittore capace di affrontare gli argomenti più disparati. Un autore con le idee molto chiare: “Mi piaceva l’idea di scrivere perché era un modo per non avere un lavoro”. E poi preparatevi, perché si passa da Albert Camus a Spider-man. In un susseguirsi di visioni acute.

18-11-2014 | 14:24

Ma se ghe penso allôa mi veddo Bruno

Alla fine della sua vita Bruno Lauzi decise di scrivere un romanzo: "Il caso del pompelmo levigato". Libro poco noto, ma di grande qualità. Bizzarro al punto tale che lo stesso Lauzi disse: “Mi sento in dovere di avvertirvi che, se siete di quelli rigidamente deterministi, convinti che la vita abbia un senso preciso e che tutti gli eventi abbiano una motivazione logica per accadere, be’, allora questo libro non fa per voi”.

14-09-2014 | 22:59

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