Giancarlo Maria Costa

Cavalleria Siciliana
Giancarlo Maria Costa
Attraverso i luoghi della letteratura, una breve indagine sulla Sicilia come metafora irripetibile del sentimento umano. Giocando fra l'alto e il subumano di una cultura particolarissima e universale, autentica solo nell'assurdo manifestarsi dell'arte.

Vecchioni, la Sicilia e l'amore

Che poi, lo sanno tutti, l’insulto alla Sicilia – "sei un’isola di merda", citando Vecchioni, mica un leghista – non sarebbe nemmeno così assurdo, se non fosse, come ebbe a dire Sgalambro, che chi ne parla male, lo fa perché non corrisposto e tutto agitato dal risentimento. Perché, come diceva Goethe, questa è l'isola "chiave di ogni cosa".

09-12-2015 | 21:53

La Sicilia è nostalgia assoluta

La storia della Sicilia è la storia di una mancanza, e tutto il suo racconto quindi è il racconto di una nostalgia. Per giungere a questa purezza, gli scrittori siciliani hanno dovuto distruggere il senso della storia. Così, mentre Manzoni e Nievo vedono nella storia il compimento di un cammino, De Roberto scrive che "la storia è monotona ripetizione; gli uomini sono stati, sono e saranno sempre gli stessi".

09-03-2015 | 19:09